DBU – Pressa universale per qualsiasi tipo di rifiuto
Caratteristiche in sintesi
- Può essere usata come pressa per balle o per sacchi
- Completamente in acciaio zincato
- Comodo funzionamento a due mani
- Adatto a quasi tutti i tipi di rifiuti
- Inclusi nella fornitura 34 sacchi speciali, 2 rotoli di reggette per la legatura, protezione antispruzzo e piano rialzato
Rifiuto misto
Vantaggi ed utilizzo della pressa universale DBU
La pressa universale DBU permette di comprimere praticamente qualsiasi tipo di rifiuto con una riduzione di volume fino all’80%. Può essere utilizzata sia come pressa per sacchi che come pressa per produrre balle.
In un sacco è possibile pressare approssimativamente il contenuto di un cassonetto da 1100 litri. In un cassonetto ci stanno fino a quattro sacchi di rifiuto pressato. Due balle una accanto all’altra occupano la superficie di un Europallet e possono essere facilmente movimentate da una sola persona. Il comodo funzionamento a due mani garantisce la sicurezza dell’operatore in ogni momento.
L’ampia apertura rende la DBU facile da riempire. Il doppio fondo e il pratico carrello elevatore manuale favoriscono la rimozione del materiale pressato. E’ completamente zincata: adatta a rifiuto umido, posizionabile anche all’aperto e comodamente lavabile con acqua.
La pressa universale DBU può essere facilmente ampliata con una camera aggiuntiva. Ciò consente di comprimere diversi tipi di rifiuti con un’unica macchina. Può essere personalizzata in base alle proprie esigenze, per esempio con lo speciale coperchio per piatto pressante con bordo antigoccia per rifiuti estremamente umidi.
Punti di forza
- Facilità di riempimento e rimozione
- Riduzione del volume fino all’80%
- Ampliabile con camere aggiuntive
DBU - Pressa Universale
La pressa universale DBU può essere utilizzata sia come pressa per sacchi che come pressa per produrre balle e permette di compattare praticamente qualsiasi tipo di rifiuto riducendone il volume fino all’80%.
In un sacco è possibile pressare all’incirca il contenuto di un cassonetto da 1100 litri. In un cassonetto ci stanno fino a quattro sacchi di rifiuto pressato.
Due balle una accanto all’altra occupano la superficie di un bancale EPAL e possono essere facilmente movimentate da una sola persona.
EarthPlug, unità fotovoltaica per compattare all'aperto
EarthPlug è un‘integrazione recentemente sviluppata che permette di utilizzare i compattatori AGU ovunque non vi sia un allaccio elettrico, specialmente all’aperto.
Scheda tecnica e dimensioni
| Motore: | 230 Volt / 1,5 KW |
| Forza di pressione: | ca. 4 t |
| Dimensioni: | 1.950 x 1.050 x 1.200 mm |
| Peso: | 480 kg |
Come funziona un compattatore per cassonetti?
- Abbassare la piastra di sostegno fino in fondo;
- Posizionare il contenitore pieno sulla piastra;
- Utilizzare l’operazione a due mani per compattare i rifiuti;
- Riportare il piatto di compressione verso l’alto;
- Riempire il contenitore e ripetere il processo, fino a quando il contenitore non è pieno.
EarthPlug è un‘integrazione recentemente sviluppata che permette di utilizzare i compattatori AGU ovunque non vi sia un allaccio elettrico, specialmente all’aperto.
EarthPlug è composto da 3 accessori:
1. un modulo fotovoltaico di alta qualità
2. una batteria di accumulo a ciclo profondo
3. un caricatore con convertitore integrato
Come funziona EarthPlug?
Dopo aver installato i componenti sulla macchina ed aver regolato il modulo fotovoltaico rispetto alle radiazioni solari, EarthPlug può essere messo in funzione.
Il modulo fotovoltaico può essere fissato alla macchina utilizzando un supporto oppure può essere fissato su una copertura esistente.
Il modulo fotovoltaico e il caricatore ora utilizzano la luce solare per caricare l’accumulatore.
L’accumulatore di energia aziona quindi la macchina.
Poiché Earth Plug converte l’energia dalla batteria ad una normale linea a 230V CA, le prestazioni del compattatore restano inalterate, sia per quanto riguarda la forza di compattazione che la velocità di ciclo.
Il dispositivo di accumulo è disponibile in diverse versioni. Più grande è la capacità, più a lungo la macchina può essere utilizzata in assenza di luce solare.
Questo può accadere, ad esempio, in autunno e in inverno.
Durante l’inverno è necessario assicurarsi che la neve non copra il modulo fotovoltaico, altrimenti il dispositivo di accumulo smetterebbe di caricarsi.
Per evitare danni al dispositivo di accumulo a causa delle basse temperature, Earth Plug dispone di un piccolo riscaldatore incorporato.
Quando le condizioni di luce sono così scarse da non poter ricaricare l’accumulatore per un periodo prolungato, oppure il dispositivo di accumulo è completamente scarico, si può utilizzare l’allaccio elettrico di emergenza di EarthPlug per ricaricare il dispositivo, in modo che la macchina possa essere utilizzata.
Per fare ciò, EarthPlug deve quindi essere temporaneamente collegato a una fonte di alimentazione da 230V.
EarthPlug è una soluzione sviluppata da AGU Direkt in collaborazione con GrünesLicht Elektrotechnik.
