Come fare quando i rifiuti si accumulano creando problemi di spazio e costi di gestione elevati?
Plastica e cartone da imballaggi, una volta utilizzati, diventano rifiuti voluminosi. Ingombranti e difficili da stoccare, creano un grosso problema di spazio.
I contenitori che si hanno a disposizione spesso non sono sufficienti a contenere il rifiuto prodotto, si riempiono molto rapidamente e così i sacchi di rifiuti cominciano ad accumularsi in spazi dell’azienda che dovrebbero rimanere liberi o che potrebbero essere destinati ad altra funzione, creando disordine e un’apparente trascuratezza.
Il problema dello stoccaggio temporaneo dei rifiuti accomuna tantissime aziende che si trovano a dover gestire rifiuti accumulati o a organizzare numerosi ritiri da parte dei raccoglitori con costi importanti e un impatto ambientale per emissioni di CO2 molto alto.
Le presse per la compattazione sono la soluzione vantaggiosa ed ecologica al problema dell’accumulo dei rifiuti.
Pattern è un’azienda di Torino che lavora nel settore dell’alta moda. L’azienda si occupa di progettazione, sviluppo e prototipazione di linee di abbigliamento per i marchi più prestigiosi a livello mondiale.
Pattern per ridurre l’impatto sull’ambiente ha annunciato nel 2018 un piano quinquennale chiamato “From Red to Green Carpet” e si è posta il raggiungimento di tre obiettivi entro il 2023: ridurre a zero le emissioni di CO2; creare un ambiente di lavoro sia sostenibile a livello sociale che economico utilizzando materie prime di qualità ma certificate nel rispetto dell’ambiente e seguendo i principi della Comunità Europea; rivalutare i rifiuti e diminuire gli sprechi in un’ottica di economia circolare.
Pattern si è rivolta a Falcor perché si è trovata a dover risolvere un problema di gestione dei rifiuti. I contenitori per i rifiuti non erano sufficienti a contenere gli scarti prodotti dall’azienda che venivano accumulati in sacchi e posizionati nel cortile aziendale.
Due presse verticali B3: una per la plastica e una per il cartone
Valutate le necessità dell’azienda è stato proposto l’acquisto di due presse verticali Bramidan B3 che vengono utilizzate principalmente per cartone e plastica.
La pressa verticale B3, la più contenuta tra le presse di taglia piccola, vanta degli ingombri decisamente ridotti e produce balle tra i 30 e i 60 kg che risultano facili da movimentare.
Grazie alle presse il volume dei rifiuti è stato ridotto notevolmente consentendo a Pattern di accumulare i rifiuti nei container e di riciclarli secondo le norme previste dalla legge e dal comune. Tutto il materiale compattato da Pattern viene riciclato.
Le presse posizionate in produzione permettono all’operatore di compattare i rifiuti direttamente alla fonte e quindi di effettuare una raccolta dei rifiuti più attenta.
“L’utilizzo delle presse ci ha permesso una gestione migliore del rifiuto e con esso una differenziazione degli scarti accurata, dandoci modo di valorizzare i nostri scarti con il riciclo” afferma Alessio Martorella, Sustainability Coordinator presso Pattern.
La movimentazione dei rifiuti avviene in modo più agevole e meno dispendioso: spostare balle di materiale compattato abbatte i tempi che l’operatore utilizza per spostare i rifiuti all’interno dell’azienda.
Il processo di gestione dei rifiuti in Pattern adesso avviene in modo più puntuale, ordinato ed efficiente in perfetta sintonia con la grande attenzione posta dall’azienda al rispetto per l’ambiente.
Vantaggi ottenuti da Pattern
La compattazione dei rifiuti oltre ad avere risolto l’esigenza specifica e urgente dell’accumulo di rifiuti, ha portato anche ad una serie di vantaggi “collaterali” che si riflettono sui costi di gestione, sulla qualità dell’ambiente di lavoro e sull’impatto ambientale.
- Risolvere il problema di accumulo dei rifiuti.
- Raccolta differenziata più accurata.
- Maggiore ordine in azienda
- Risparmio di tempo nella movimentazione dei rifiuti.
- Valorizzare i rifiuti con il riciclo.
- Diminuire l’impatto ambientale, diminuendo il numero dei viaggi del raccoglitore.