Smaltire sacche medicali piene è costoso? Abbiamo la soluzione

Lo smaltimento di sacche medicali piene richiede ampi spazi per lo stoccaggio, alti costi di gestione e numerosi ritiri da parte dei raccoglitori.

Sacche medicali caricate nella tramoggia

Le aziende farmaceutiche si ritrovano a dover smaltire contenitori pieni di liquidi: sacche medicali, flaconi o tubetti derivanti da scarti di produzione, da derrate scadute, prodotto invenduto.

I contenitori pieni di liquido hanno un peso e un volume che determinano altissimi costi di smaltimento e che necessitano di uno spazio di stoccaggio enorme.

Nel seguente caso studio questa importante azienda farmaceutica deve smaltire sacche medicali in PVC piene di soluzione salina. Ogni sacca contiene da 2 a 5 litri di liquido. La sacca in plastica è molto leggera ma quando è piena di liquido diventa voluminosa e pesante.

Un’azienda che si trova a dover smaltire questo tipo di materiale deve avere a disposizione ampie zone per lo stoccaggio e necessita di numerosi ritiri da parte del raccoglitore.

E’ facile immaginare che i costi di smaltimento di sacche medicali siano molto alti! 

Inoltre i numerosi trasporti emettono nell’atmosfera grandi quantitativi di Co2 con conseguenze negative per l’ambiente.

Come ridurre costi di smaltimento ed emissioni di Co2?

Con una pressa strizzatrice-“dewatering” RUNI

Per non trasportare del peso inutilmente è necessario separare il contenitore dal liquido e farlo direttamente in azienda.

In base alla quantità di sacche che devono essere smaltite abbiamo identificato la pressa RUNI SK240 una pressa a coclea che arriva a smaltire 2500 litri in un’ora, circa 1250 sacche!

Pressa per separare liquido dal contenuto

Alla macchina è stata abbinata una tramoggia in acciaio inox verniciato della capacità di 500 litri provvista di un apposito agitatore per evitare che le sacche vadano ad ostruire il passaggio alla coclea.

Le casse della capacità di 720 litri, che contengono più di 300 sacche medicali da 2 lt., vengono caricate con un muletto e svuotati nella tramoggia.

La coclea rompe le sacche, il liquido fuoriesce, confluisce in una vasca con sfogo diretto in apposita griglia di scarico.

Il materiale plastico delle sacche, svuotate completamente, viene strizzato e contemporaneamente compattato dalla coclea e viene spinto verso il canale d’uscita. Il materiale in uscita è praticamente asciutto e il suo peso è ora circa 40 volte inferiore rispetto alle sacche piene. In questo caso il materiale cade in un cassone posto al di sotto del canale di uscita. Il rapporto di riduzione del volume è di 10:1, cioè 10 cassoni di sacche piene contro 1 cassone di plastica strizzata. 

Normalmente le macchine strizzatrici RUNI arrivano ad avere un residuo secco della densità di 300 kg al metro cubo.

Il PVC può essere così stoccato, occupando circa 10 volte meno dello spazio occupato dalle sacche piene e verrà raccolto con una frequenza di circa 10 volte inferiore.

Postazione pressa strizzatrice

La zona che accoglie la pressa in azienda è stata appositamente allestita con griglia di scarico per il liquido.

E’ stato progettato un sistema che permette all’operatore di mettere in funzione la macchina mentre si trova già sul muletto pronto con il nuovo carico. Questo evita che la pressa lavori a vuoto e rende più agevole il lavoro.

Nella parte verticale della tramoggia è stato installato uno sportello di ispezione abbastanza grande per permettere la rimozione di eventuali parti di materiale plastico dall’agitatore.

Con l’acquisto della pressa “dewatering” SK240, l’azienda farmaceutica riesce a gestire lo smaltimento delle sacche medicali in modo ordinato e puntuale.

Sono diminuiti lo spazio occupato per lo stoccaggio e il numero di viaggi per la raccolta. In questo modo l’azienda ha abbattuto i costi di smaltimento e le emissioni di CO2.

Obiettivi

Macchina

Pressa strizzatrice “dewatering” SK240

pressa compattatrice a coclea per separare il liquido dal proprio contenitore.

Optional:

  • tramoggia
  • foratore

 

Vantaggi

Guarda come la pressa SK240 separa la plastica delle sacche medicali dal liquido

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